Ripetere il percorso sul filo del ricordo nostalgico dell’epoca passata non necessariamente dovrà essere intesa come generica e sterile manifestazione rievocativa, ma come azione fondamentale di questioni e argomenti del prossimo avvenire. Rivela inoltre la ferma volontà di non voler abbandonare e spegnere il precedente periodo, ma ottenerne preziosi suggerimenti per edificare e approntare per la popolazione corrente un domani più vantaggioso. L’esigenza di rendere disponibili fatti ed esperienze del passato, per essere trasmesse anche al mondo della scuola perché non vadano smarrite le proprie origini, sono esternate da più parti. Concordando appieno, si vuole dare un modesto contributo, proponendo ai visitatori di questo sito internet alcuni superficiali accenni sulla Miniera di Monteferro, meglio conosciuta come Miniera di Canaglia, situata nel Comune di Sassari. La miniera di Monteferro – Canaglia, era ubicata nel mezzo della Nurra di Sassari, ad equa distanza dalle località più importanti (Sassari, Alghero, Argentiera, Porto Torres,  Stintino) e come talune miniere, si caratterizzava dal fatto che le famiglie dei minatori, ossia la borgata mineraria, era posta nelle immediate vicinanze degli impianti stessi di lavorazione, al contrario delle altre realtà lavorative. Appunto per questo, soltanto chi ha vissuto in una comunità mineraria, e sono in tanti, ha avuto modo di assimilare e apprendere, nella sua vera essenza, il temperamento e la disposizione d’animo della gente di miniera. Sicuramente un’esperienza avvincente, in una  cornice storica densa di avvenimenti, in specie  per gli episodi di vita, d’allegria di sofferenze e di faticose lotte; tuttavia è convenientemente tralasciata la tentazione di riferirne le sensazioni, per non sconfinare nella retorica e in ogni caso per la cognizione che si tratta di un compito assai arduo.